Modifiche alle bici elettriche: quando è legale e quando no?
Negli ultimi anni, le bici elettriche sono diventate sempre più popolari, poiché rappresentano un’alternativa ecologica rispetto ai mezzi di trasporto tradizionali. Tuttavia, con l’aumento della loro diffusione, è emerso il tema delle modifiche a tali veicoli; in particolare riguardo il limite di velocità assistita massima di 25 km/h imposto per legge.
Implicazioni legali delle modifiche alle bici elettriche
La legge, nel dettaglio l’art. 50 del Codice della Strada, stabilisce che le e-bike, per essere considerate biciclette a pedalata assistita (o velocipedi), devono limitare l’assistenza del motore elettrico a 25 km/h. Qualora si superasse questo limite, sarebbero equiparabili a ciclomotori, richiedendo pertanto omologazione, assicurazione e patente specifica.
Ci sono però discrepanze tra normative e disponibilità di kit di modifica sul mercato: nonostante le normative vigenti, sul mercato sono facilmente reperibili kit di modifica che permettono di aggirare questo limite, sollevando importanti questioni legali e di sicurezza.
Tali contrasti rappresentano una sfida anche per i costruttori di e-bike. Se da una parte le aziende devono garantire prodotti conformi alla legge, dall’altra si trovano ad affrontare la pressione del mercato, che spinge per prestazioni sempre maggiori. Affidarsi a professionisti del settore come Terravision Electric è il modo migliore per unire performance eccellenti a elevatissimi livelli di sicurezza: i rischi legati alla modifica della propria e-bike, infatti, non sono da sottovalutare.
Ma quali sono i problemi?
L’utilizzo di tali kit comporta rischi, sia per chi guida l’e-bike, sia per gli altri utenti della strada, dato che i mezzi potrebbero raggiungere velocità elevate e aumentare il rischio di incidenti.
È fondamentale che i fruitori delle e-bike siano consapevoli dei rischi legali e di sicurezza associati alle modifiche non in linea con le normative. Una maggiore consapevolezza e la scelta del partner giusto possono contribuire a un utilizzo più sicuro delle e-bike.