La micromobilità punta sul monopattino elettrico
Il monopattino elettrico rappresenta il principale protagonista della micromobilità urbana. Nell’ultimo periodo l’intera società è stata sconvolta profondamente dalla pandemia, causata dalla diffusione del coronavirus. Dopo aver superato la fase più buia, ora, si sta progressivamente tornando alla normalità. Il virus, però, non è ancora stato sconfitto. Pertanto, finché saremo costretti a conviverci dovremo attuare una serie di precauzioni, indispensabili per la sicurezza e la salute di tutti.
Precauzioni che, nell’ambito della mobilità, generano inevitabilmente delle criticità notevoli. Specialmente nelle città. In questo momento, infatti, è impensabile che i molteplici lavoratori si spostino all’interno della metropoli come un tempo, accalcati in metropolitana e in tram. A maggior ragione se si tratta di tragitti brevi: la grande maggioranza degli spostamenti cittadini, infatti, risulta nettamente inferiore ai cinque chilometri.
Un’efficace soluzione arriva dalla micromobilità. Basata su spostamenti individuali, con mezzi singoli: ebike, segway, hoverboard e monowheel. Lo strumento che incarna al meglio le esigenze di spostamento appena descritte, però, è indubbiamente rappresentato dal monopattino. Semplice e antico, rivalutato ed elettrificato.
Come e dove usare il monopattino:
Guidare un monopattino è semplicissimo e intuitivo. Piuttosto, è bene evidenziare le peculiarità che devono rispettare per risultare a norma di legge e dove possono essere effettivamente utilizzati. In primis, devono avere una potenza massima di 500 watt e una velocità massima non superiore ai 20 Km/h. Paragonati dalla legge a biciclette, possono circolare sulle strade urbane con limite a 50 km/h, sulle piste ciclabili e nelle aree pedonali. NON possono invece circolare sui marciapiedi. Attraverso uno specifico decreto il Parlamento ha adottato normative più stringenti in materia di monopattini, che ora non possono circolare al di fuori dei centri città.
Non serve né un apposito patentino per guidarli né l’assicurazione, ma devono essere condotti da persone maggiori di 14 anni e non possono essere impiegati per trasportare altre persone, oggetti ingombranti o animali. Nel caso in cui non si rispettino tali indicazioni le multe per i trasgressori possono arrivare fino a 200 euro, con confisca e distruzione del mezzo. A partire dal primo di luglio tutti i monopattini commercializzati in Italia dovranno avere frecce e stop luminosi. Per quanto riguarda i monopattini già in circolazione dovranno, obbligatoriamente, adeguarsi entro il primo gennaio 2024 con l’installazione degli accessori richiesti (frecce e stop).
La proposta di Terravision Electric:
Il monopattino elettrico pieghevole più accattivante del momento è il Garelli Mosquito. Design accattivante, display digitale, connettività a device mobili attraverso App. dedicata e possibilità d’installare una batteria aggiuntiva sono le sue carte vincenti. Non da meno, l’impiego di materiale in lega di magnesio aeronautico con un peso ridotto a soli 12,5 kg e il doppio freno eABS + meccanico a pedale. Il motore è di tipo brushless (350 w – 36 v), la batteria (8 ah) agli ioni di litio e la capacità di carico arriva a 120 kg. Credenziali da top di gamma. Provare per credere: vi aspettiamo al nostro spaccio aziendale!